Dopo quarantun anni, due uomini, che da giovani sono stati inseparabili, tornano a incontrarsi in un castello ai piedi dei Carpazi. Uno ha passato quei decenni in Estremo Oriente, l'altro non si è mosso dalla sua proprietà, ma entrambi hanno vissuto in attesa di quel momento. Null'altro contava per loro. Perché? Perché condividono un segreto che possiede una forza singolare: "una forza che brucia il tessuto della vita come una radiazione maligna, ma al tempo stesso dà calore alla vita e la mantiene in tensione". Tutto converge verso un "duello senza spade" ma ben più crudele. Tra loro, nell'ombra il fantasma di una donna.
Un libro sulla memoria. La memoria del fuoco di una passione che si è spenta trasformandosi in tiepide braci. Il calore di una passione che avvelena il sangue e acceca la mente, il tepore di una rivincita a lungo attesa. La memoria come senso di sopravvivenza a se stessi e al mondo, mondo che perde la memoria giorno per giorno e si affida inutilmente agli uomini per recuperarla.
Un libro sulla rivincita e la disillusione.
Un libro sull’orgoglio e la presunzione degli uomini.
Un libro che racconta di come si riesca a sopravvivere incarnandosi nelle proprie ossessioni.